domenica 25 dicembre 2011

Scrivere

Amo l'odore della pelle che si piega, 

dell'incavo tra i gomiti, tra mano ed avambraccio, 

del braccio prima che giunga a piegarsi, da dove parte sopra l'ascella. 

I peli si vanno diradando tra bivi, vene, verbi, arterie, fino alle estremità dei piedi 

e delle mani dove la pelle si confonde alle parole di questa pagina, 

quaderno tra dita.

Si mischia al mio profumo di fogli a sventolare, 

nel curiosare e sognare d'ogni giorno tra parole frasi odori

e passioni. Cercare un segno. Sarà che mi manchi. Sarà che non lo sai. 

Sarà che è nei passi di ogni giorno 

la parola che sempre manca al mio sostare sulle carte 


Nessun commento:

Posta un commento